Nella stagione 1973-1974 il Genoa ottiene 17 punti e si piazza in ultima posizione retrocedendo in Serie B con il Foggia con 24 ma penalizzato di 6 punti, ed il Verona con 25 punti ma retrocesso all'ultimo posto. Lo scudetto è stato vinto con 43 punti dalla Lazio, davanti alla Juventus con 41 punti.
Il Genoa in questa stagione affidato all'allenatore Arturo Silvestri disputa un campionato in tono minore, con sole quattro vittorie su trenta partite, non centra l'obiettivo di mantenere la categoria e retrocede in Serie B con due giornate di anticipo sulla chiusura del torneo, con il peggior numero di reti fatte (17) ed il maggior numero di reti subite (37). In questa penuria il miglior marcatore del campionato per i grifoni è stato Sidio Corradi con 5 reti, mentre il miglior marcatore stagionale con 6 reti è stato Mario Corso, di cui 3 in campionato e 3 in Coppa Italia. In quest'ultima manifestazione il Genoa è stato inserito nel quinto gruppo di qualificazione, perde a Bologna (2-1), perde (2-0) a Napoli per rinuncia a disputare la gara, pareggia (1-1) a Reggio Emilia e vince la partita interna con l'Avellino (1-0).
^Partita assegnata (2-0) a tavolino dal Giudice Sportivo per rinuncia del Genoa a disputare l'incontro. Il rifiuto a giocare è venuto per un'epidemia di colera in corso a Napoli, ed il rifiuto del Comune di Genova ad invertire il campo di gioco. Il Genoa è stato penalizzato di un punto in classifica.